Puntuale come un’epidemia d’influenza ecco apparire il solito sondaggio fatto in periodo non sospetto su un campione qualificato solo in base all’età. Il solito sondaggio ci da il solito risultato, e cioè che l’alleanza che tutti si aspettano, quella tra Pietro Tidei e Massimiliano Grasso, sarebbe quella stravincente.
Il sondaggio naturalmente non discrimina tra candidati già presenti sulla scena, tra questi appunto Tedesco, Grasso e Tidei, e quelli new entry che non si sono ancora proposti praticamente all’elettorato. Anche su quelli più datati c’è poco da dire, mancano i dati più importanti. Per esempio la quotazione di un testa a testa Grasso contro Tidei o la reazione dell’elettorato, anche la nicchia di favore non qualificata scelta dal sondaggista, per l’occasione in cui i due, come probabile, scelgano di scendere in campo assieme, in barba ai diktat dei rispettivi Partiti.
Praticamente questo sondaggio ci vuole raccontare la cronaca di una partita già giocata prima che si orientino le scelte dei singoli candidati consiglieri comunali, un campionato ai blocchi di partenza dove le scommesse sono appunto ancora chiuse ed i giocatori ancora al caldo nelle loro nuovissime tute.
Il tutto senza sentire parlare di programmi, un dato che potrebbe influenzare molto l’opinione pubblica: il sindaco di Santa Marinella al suo secondo mandato continua a tagliare nastri su nastri senza terminare un’opera pubblica con la scusa della pandemia, del dissesto e forse anche della guerra mentre l’altro, il vicesindaco in pectore, non è riuscito ad esprimersi su nulla e per questo è stato richiamato in panchina prima della fine del primo tempo.
Ci sarà occasione per sentire l’opinione dei cittadini di Civitavecchia, molta strada ci sarà ancora da fare. Se la campagna elettorale è iniziata con queste bombe sensazionalistiche significa che i vecchi nella politica cittadina hanno esaurito gli argomenti e lasceranno presto spazio a chi saprà proporre sviluppo, crescita e futuro.